La necessità di privacy di questo terrazzo in centro città è stata la prima indicazione che ha guidato il progetto. E’ stato quindi disegnato un treillage in piattine di ferro intrecciate su cui fare arrampicare le piante tra cui spicca sicuramente lo splendido glicine viola. Durante il periodo di fioritura, rallegra la vista con il suo colore e inonda il terrazzo con il suo persistente profumo. La presenza di ingombranti comignoli ha frazionato in modo naturale gli spazi che sono stati così allestiti come stanze: un piccolo tavolo con sedie e sgabelli in ferro per la sala da pranzo e un divano con imbottiti movibili per il salotto. Alcuni vasi in terracotta con Buxus Sempervirens completano l’arredamento.
Fotografie di Dario Fusaro.