Il disegno della casa si suddivide in tre zone distinte: una più raccolta per la notte, una a giorno dove dimenticare le tensioni, un osservatorio dove guardare lontano. La struttura in rovere della casa è stata costruita tra una quercia e un frassino, facendo attenzione a non soffocare i due alberi, immaginandone la crescita futura. Tutto è stato ancorato con grandi catene per non forare la corteccia dei tronchi, il tetto è realizzato con tegole canadesi, la scala a chiocciola poggiata su una grande pietra trovata nell’area.
Fotografie di Dario Fusaro.